QUALI PROBLEMATICHE PUÒ COMPORTARE?
Qualunque sia la causa, gli effetti che possono produrre sono numerosi e possono interessare innumerevoli organi e apparati.
L'apparato stomacognatico è il più interessato,si possono spesso rilevare malocclusioni con morso aperto o coperto, palato stretto, affollamento dentario o presenza di diastemi (spazi aperti tra i denti).
Un palato stretto condiziona la funzione respiratoria per la difficoltà di respirazione nasale, determinando sovente la comparsa di ipertrofia, di adenoidi e tonsille, otiti, apnee notturne.
Spesso, per l'aumento della pressione aerea che si ha nel rinofaringe durante l'atto deglutitorio, vi è anche interessamento dell'orecchio medio per difficoltà di deflusso attraverso le tube di Eustachio, e tendenza alle otiti recidivanti, con danni che arrivano fino a vere ipoacusie periferiche.
La deglutizione scorretta, inoltre, influenza l'apparato digerente con comparsa di aerofagie, coliti e del cosiddetto bolo isterico (conseguenza di uno squilibrio muscolare e di una in-coordinazione diffusa della faringe)
LA DISFUNZIONE LINGUALE INFLUENZA ANCHE LA POSTURA, sia l'atteggiamento della colonna vertebrale sia l'appoggio plantare, la mancanza del mantenimento della posizione corretta della lingua determina l'insorgenza di una ipertonia su più gruppi muscolari, soprattutto cervicali e della colonna, dolori muscolari al collo, mal di schiena, cefalee e patologie dell'appoggio plantare (retropiede valgo, piede piatto, alluce valgo…), problematiche alla funzione visiva (miopia e ipermetropie).